Durante il periodo di Natale è sicuro che a casa arrivino dei datteri. Vuoi perché li ritrovi sempre dentro i cesti natalizi che ti regalano in ufficio, oppure qualcuno te li regala essendo un prodotto tipico del Natale. Non li ho mai amati, come tipo di frutta secca, preferendo ai datteri i fichi, le albicocche o le prugne. Anzi ho cercato sempre di starne lontana. Li ho trovati sempre troppo dolci, stucchevoli. E a Pasqua me li ritrovo ancora intorno. Cerco di nasconderli fino a quando rinsecchiti e ammuffiti posso buttarli via senza sensi di colpa, perché non mi piace buttar via il cibo.
Finché un giorno una mia collega me ne ha portato qualcuno fresco, fuori dalla stagione natalizia. E devo dire che è tutta un’altra cosa.
Quindi quando quest’anno è arrivata la scatola di datteri natalizia ho pensato che avrebbero potuto fare una fine diversa dal solito. Anche perché è una scatola da un chilo, di datteri freschi.
Ho fatto un giro in rete per vedere come poter utilizzare i datteri e ho trovato molti biscotti. Per ora ne ho scelto un tipo dal sito Mele e More. E ho provato a rifarli. Il risultato è un po’ differente, ma molto interessante. Sono dolci naturalmente e non contengono né zucchero, né uova né burro.
Snocciolate i datteri e tritateli nel mixer, aggiungete la farina e il lievito. Aggiungete l’olio e amalgamate tutti gli ingredienti. I datteri dopo essere stati tritati avranno assunto la forma di una palla abbastanza compatta, quindi bisognerà, impastarli con le mani.
Su una spianatoia mettete un po’ di farina e stendete il composto in una sfoglia di circa un cm. di spessore.
Con un tagliabiscotti date la forma che preferite.
Cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti.
Ingredienti per una trentina di biscotti
200 g di datteri snocciolate
250 g di farina integrale
50 g di olio evo
1 bustina di lievito