Quando ho pensato di fare le lasagne per la sfida dell’Mtc 42, la prima ricetta che mi è venuta in mente è quella della lasagne classiche, quelle che si facevano a casa. Quelle del piatto speciale della festa o della domenica. Quelle che ci metti più di tre ore a preparare e in 5 minuti sono spazzolate via, rimettendo in pace con il mondo chi le mangia.
Ho pensato di variare un po’ nella forma, ma poi ho fatto quelle classiche.
Partecipare a questa sfida è proprio una soddisfazione, perché si imparano un sacco di cose. Si approfondisce e si sviscera un ingrediente, una preparazione. Non è solo una sfida su un piatto, una ricetta. E’ un momento di crescita. E’ questo il premio e si vince tutte e tutti.
Qui la storia delle lasagne
Sono partita la sera prima con il ragù.
Cipolle, carote, sedano tritati finemente fatti soffriggere in un paio di cucchiai di olio evo. Aggiunto il sale. Quando le cipolle sono appassite ho aggiunto il trito di manzo e lasciato cuocere per circa 10 minuti. A questo punto ho aggiunto la salsa di pomodoro, dato una bella mescolata e lasciato prendere il bollore. Il ragù è andato avanti a sobbollire a fuoco basso e pentola coperta per un paio d’ore. Ogni tanto una rimestata per non fare attaccare il fondo.
Qui l’approfondimento sul ragù.
La mattina dopo la sfoglia.
Sull’asse di legno ho messo le farine a fontana, al centro le uova con un pizzico di sale. Ho mescolato le uova e incorporato la farina poco alla volta.
Ho impastato fino a formare una palla morbida. L’ho lasciata coperta a riposare per mezz’ora.
Qui un bellissimo articolo sulle sorelle Simili le più famose sfogline di Bologna e non solo.
Ho fatto la bechamelle, mettendo il burro e la farina in un tegame sul fuoco. Ho mescolato la farina con il burro man mano che si scioglieva. Ho lasciato imbrunire e ho aggiunto il latte sempre mescolando. Man mano che si addensava ho aggiunto il latte. Quando ha iniziato a bollire ho aggiunto il parmigiano grattato, regolato il sale e continuato a mescolare. Dopo una ventina di minuti ho aggiunto una grattata di noce moscata e ho spento il fuoco.
L’approfondimento
Ho messo una pentola di acqua al fuoco per per cuocere le lasagne.
Ho ripreso la pasta e iniziato a tirarla con il mattarello. Sono stata contenta di aver recentemente ripassato come si fa la sfoglia partecipando ad un evento AIFB a Castevetro di Modena. Abbiamo fatto un workshop sulla pasta fresca con la bravissima sfoglina Monica.
La sfoglia tirata che non sapevo più dove metterla. E poi tagliata a rettangoli, cercando di farli il più uguali possibile.
L’acqua ha iniziato a bollire, ho aggiunto il sale e ho immerso qualche rettangolo di pasta. Quando sono venuti a galla le ho tolti dall’acqua bollente e messa in una bacinella di acqua fredda. Sono andata avanti così fino a finire tutta la pasta.
Ho steso la pasta su un canovaccio pulito in modo che si asciugassero, nel frattempo ho tagliato la mozzarella a fettine e preparato il prosciutto cotto.
A questo punto ho assemblato le lasagne.
In una terrina ho messo un paio di cucchiai di ragù e spalmati su tutto il fondo. Ho poi alternato uno stato di pasta, con uno strato di ragù, uno strato di besciamella, uno strato di ragù con il prosciutto e uno strato con il ragù e la mozzarella e così via. Sull’ultimo strato di pasta ho messo uno strato di ragù mescolato alla besciamella rimasta e qualche pezzetto di parmigiano, oltre ad una dose abbondante di parmigiano grattato.
Messo in forno per 40 minuti, a 180° e negli ultimi 10 minuti con il grill accesso in modo da fare la crosticina alla parte superiore.
Ingredienti per 6 persone
Per il ragù
200 g. cipolla rossa di breve
1 gambo di sedano
1 carota
500 g. di trita di manzo
600 g. di polpa di pomodoro
2 cucchiai olio evo
q.b.Sale
Per la pasta
400 g. farina 00
100 g. farina di semola rimacinata
5 uova
Sale
Il sacchetto della farina dei semola a portata di mano per lo spolvero.
Per la bechamelle
50 g. burro
50 g. farina 00
1 lt di latte
100 g. parmigiano reggiano grattugiato
qb. Noce moscata grattata
Per completare le lasagne
400 g. mozzarella
150 g. prosciutto cotto
100 g. parmigiano grattato
Lalla
Sai cosa ti dico? Che i piatti tradizionali,quelli che ti fanno sudare e che sanno di autentico restano i migliori. Bellissimo post, pieno di spunti e di vissuto.
admin
Grazie,
In effetti fai fatica, ma sei soddisfatta!
Luisa Strada
Mamma mia Antonella sei un’artista, si sente anche una grande passione…che acquolina!
sabrina
Una sfoglia perfetta!!!
E video utilissimo!
Complimenti.
Grazie.
Sabrina
admin
Grazie @sabrina. È un onore avere i tuoi complimenti.
alessandra
stai partecipando con uno spirito che mi scalda i cuore e mi commuove: la Redazione dell’mtc fa un gran lavoro tutti i mesi, ma post come i tuoi sono le ricompense più belle. Le lasagne vanno bene, la tecnica c’è e l’impagno si vede ed è sicuramente di quelli che premia e premierà sempre di più, specialmente se animato da una grande passione come quella che ci trasmetti. Bravissima!
admin
Grazie @alessandra, sono commossa! E specialmente grazie a voi.
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